Servizi domiciliari

La cultura della domiciliarità richiama il fondamentale obiettivo di garantire interventi atti ad assicurare qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, prevenendo, eliminando o riducendo le condizioni di malattia, disabilità e disagio. Promuovere la domiciliarità significa riconoscere nell’abitare in casa propria un principio insostituibile di identità e di padronanza della propria vita. La domiciliarità, inoltre, guarda anche al necessario supporto alle famiglie per consentire la migliore vita possibile, ed evitare l’isolamento, a tutte le persone che sono coinvolte: non solo quindi l’assistito, ma anche chi si prende cura di lui.

  • Servizio Assistenza Domiciliare (SAD): sostegno, in via temporanea o continuativa, in relazione al verificarsi di situazioni che comportino il rischio di emarginazione,
  • Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) è una forma assistenziale finalizzata al mantenimento al domicilio di malati in alternativa al ricovero ospedaliero o in residenza sanitaria.
  • Assistenza Domiciliare Integrata Cure Palliative è una forma assistenziale dedicata ai pazienti con malattia in fase terminale.
  • Assistenza Domiciliare per persona con demenza (ADPD) che prevede anche interventi da parte del fisioterapista e dello psicologo

Il servizio è attivabile dal Medico di Medicina Generale e dai Servizi Sociali.

Direttore del servizio Anna Pedica
Referenti tecnici Cecilia Barlabà
  • In convenzione
  • Privata